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25 Novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

 

Il nostro Istituto vuole affermare con forza la propria lotta per l’eliminazione della violenza contro le donne, una lotta che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha posto come priorità, istituendo sin dal 1999 un’apposita giornata, il 25 novembre, per riflettere ed agire affinché mai più nessuna donna subisca violenza.

In occasione di questa giornata, il rosso colorerà l’atrio e lo scalone della scuola.

Rosso è il colore dell’amore. L’amore che le ragazze, le mogli, le madri, le donne hanno dato e danno all’umanità.

Rosso è il colore del sangue che uomini violenti hanno versato picchiando e uccidendo donne.

Una goccia di rosso caratterizza i pannelli della mostra, allestita nell’atrio, che denuncia i tragici numeri della violenza contro le donne.

Rosse sono le scarpe che accompagnano lungo le scale la salita di studentesse e studenti verso le proprie aule, perché le scarpe rosse sono ormai simbolo, in assenza di donne che le indossino – perché uccise dalla violenza maschile -, della violenza di genere.

Rosso è il colore che ogni componente della comunità scolastica indosserà il 24 novembre, a testimoniare il proprio NO alla violenza contro le donne.

Poiché i pensieri sono liberi, di tutti i colori sono i fogli sui quali tutte e tutti possono lasciare un proprio pensiero contro una delle più diffuse forme di violenza ed a favore del vivere insieme, ragazze e ragazzi, uomini e donne, all’insegna del rispetto tra pari, perché uguali sono tutti gli esseri umani, pur nella bellissima differenza che li caratterizza.

La violenza sulle donne è cronaca quotidiana. Combatterla è dovere di tutte le istituzioni e di ognuno di noi. Il “Vittorio Emanuele”, con l’iniziativa del 24 novembre, diventa protagonista di questa battaglia, per continuare a sviluppare una cultura della relazione e del dialogo che educhi alla gestione delle emozioni, favorendone soluzioni positive. L’iniziativa evidenzia l’attenzione della scuola nel formare in modo diffuso e continuativo ragazze e, soprattutto, ragazzi, affinché trovino adeguate soluzioni alle problematiche che caratterizzano il rapporto tra persone di sesso diverso, all’insegna del dialogo e della reciproca volontà di incanalare le emozioni su binari di pacifica convivenza.

L’Istituto – data la significatività dell’evento – apre le porte a cittadine e cittadini che vorranno visitare la mostra e l’allestimento, per condividere col territorio la riflessione su questa importante ricorrenza.

La mostra sarà visitabile fino al 7 dicembre.